Mentre le chiacchiere si rincorrono sulle feste paesane o sugli
sproloqui inerenti il Centro di Accoglienza di Mondo Migliore il paese continua
a soccombere sotto il peso dei grandissimi problemi troppo spesso denunciati e
mai affrontati.
Questa situazione sembra piacere molto all’Amministrazione
Crestini che non fa nulla per spengere le polemiche, anzi le alimenta con post sui
social e, naturalmente, con “comizi da bar”.
La difficoltà nell’affrontare i reali problemi è evidente e confermata dal fatto che il
Sindaco, ancora oggi, non delega l’assessorato dei Lavori Pubblici cercando di
gestirlo direttamente, senza aiuti esterni.
Ma veniamo ai problemi veri:
! 1. LA
NUOVA SEDE COMUNALE (ex HOTEL EUROPA):
un vero problema non solo per l’Amministrazione, ma per i cittadini che prima o poi si
vedranno costretti a dover far fronte ai milioni di euro (forse più di €. 3.000.000,00) necessari per la definizione dei lavori visti
i gravi errori politici e tecno-amministrativi. Qui tutto tace come se si
aspettasse che gli eventuali illeciti cadano in prescrizione e che i veri
colpevoli la facciano franca come sempre. Eppure i nomi delle persone coinvolte
ci sono. Abbiamo, l’ing. A. D’Innocenzo, l’ing. M. Pompei, l’ing. R. Perretti, l’arch. Roberto Fiorelli,
l’arch. Alessandro Zanotto, l’ing. Terribili, l’architetto Patrizia Calcagni, l’ex sindaco
Pasquale Boccia, l’ex assessore Sciamplicotti, l’ex assessore Barbante, l’ex
assessore Querini, l’ex assessore Fei, ecc…
Non riusciamo a
capire perché l’attuale Amministrazione non si sia attivata nelle opportune
sedi per porre fine ad uno scandalo che, oltre a deturpare la piazza principale,
ben presto ricadrà sulle spalle dei già tartassati contribuenti. Eppure l’attuale
Sindaco Emanuele Crestini già da oltre un anno ha acquisito (con la nostra
partecipazione e collaborazione) tutta la documentazione necessaria a far
valere i diritti e le istanze degli onesti cittadini che non vogliono più
pagare con le proprie tasche gli errori e i soprusi di una classe dirigente incapace.
Nel frattempo
abbiamo presentato una nuova domanda di accesso agli atti per verificare un
eventuale danno erariale da sottoporre alle competenti Autorità Amministrative.
Siamo sicuri che in questa ulteriore iniziativa saremmo supportati dai nuovi Consiglieri
comunali che, facendo della trasparenza e del dialogo la loro bandiera,
sapranno anche difendere i propri interessi.
Ma i problemi, naturalmente, non finiscono qui e saremo
ben lieti di collaborare quanto prima per la loro individuazione e soluzione.